Le nostre proposte rivolte a persone

Un’offerta unica, speciale, perché ogni essere umano è unico e speciale. Dopo un primo colloquio orientativo stabiliremo insieme il miglior percorso possibile. Un cammino in cui, passo a passo, saremo insieme per affrontare con serenità e consapevolezza le sfide che la vita ci mette di fronte.

Colloquio conoscitivo e di orientamento

Primo incontro tra la persona e la psicologa per una conoscenza reciproca, per portare una domanda e/o una problematica su cui si desidera un confronto di natura psicologica.

Il colloquio conoscitivo può:

  • rimanere unico
  • sfociare in una domanda di lavoro di tipo psicologico.

Nel primo caso è finalizzato ad una conoscenza di sé più approfondita, alla valutazione di una situazione ampilando i punti di vista, ma non emerge la necessità di proseguire i colloqui psicologici.

Nel secondo caso, invece, si definisce insieme il metodo di lavoro più opportuno.

Consultazione psicologica individuale/ di coppia/ familiare

La consultazione psicologica consiste in un ciclo di incontri psicologici definiti, concordati con la persona, che si focalizzano su una tematica o problematica specifica e circoscritta.

Si rivolge a singoli, coppie o può coinvolgere un nucleo familiare. In quest’ultimo caso si valuta la modalità con cui coinvolgere i vari membri in base alla domanda oggetto della consultazione.

Psicoterapia

É un lavoro psicologico più ampio ed approfondito, che ha come obiettivo il benessere psicologico della persona, aiutandola a far luce su dinamiche psicologiche profonde che si sono create nel soggetto e nel suo modo di relazionarsi nel corso del tempo, apparendo, spesso, come degli impliciti. Leggi l’articolo “Cosa è la psicoterapia?”.

Percorso di crescita personale individuale o in piccolo gruppo

In alcune fasi della vita è possibile sentire la necessità di prendersi un momento per rivedere la propria storia, mettendo in atto dei collegamenti e riconoscendo quello che ha guidato in passato e accompagna ora nella vita quotidiana.

Questo lavoro psicologico porta ad una crescita interiore personale che consente poi di proseguire rafforzati e più consapevoli di se stessi.

È possibile svolgere questo lavoro individualmente o in piccolo gruppo, utilizzando, in alcuni casi, oltre al linguaggio verbale anche tecnche di rilassamento con coinvolgimento del corpo, oppure linguaggi artistici come la narrazione, arte, musica.

Si strutturerà il percorso in base alle caratteristiche ed esigenze delle persone coinvolte.

Tecniche di rilassamento psico-corporee individuali o in piccolo gruppo

É possibile apprendere delle tecniche di rilassamento specifiche (visualizzazione guidata, rilassamento muscolare progressivo, training autogeno) con differenti obiettivi:

  • gestire delle situazioni che generano ansia, preoccupazione
  • migliorare la propria performance in ambito di studio, lavoro, sport
  • per problematiche di tipo psico-fisiche (ad esempio difficoltà nel sonno, difficoltà digestive, stress, frequenti mal di testa..)

Si può svolgere questo lavoro attraverso incontri individuali o in piccolo gruppo (Si ritiene opportuno un primo colloquio conoscitivo individuale finalizzato alla conoscenza della persona e alla costituzione del gruppo). Vedi anche l’articolo sulle tecniche di rilassamento.

Colloqui psicologici via skype (previo appuntamento)

É un servizio che permette di prendere contatto con la psicologa in modo diretto tramite una videochiamata via skype previo appuntamento.

Può essere una modalità utile per:

  • persone che per motivi di lavoro o di studio si spostano spesso
  • persone che hanno poca disponibilità nel muoversi (per malattia, disabilità, isolamento geografico)
  • persone che hanno ha poco tempo libero (per lavoro o impegni familiari)
  • connazionali che vivono all’estero e desiderano parlare con uno psicologo italiano

Supervisione individuale per operatori in ambito educativo/ sanitario/ assistenziale

La persona dell’operatore di cura (educativo/sanitario/assistenziale) costituisce lo strumento tecnologico per eccellenza. É importante, perciò, accompagnare il professionista nel prendere consapevolezza e gestire i vissuti che emergono nel suo lavoro perché possa affrontarli senza esserne travolto.

La relazione di supervisione costituisce uno spazio “terzo” di osservazione, dal quale è possibile porsi contemporaneamente “dentro” la relazione per viverla e “fuori” per osservarla, riflettere e, così, migliorare il proprio agire professionale. Questo processo consente di uscire dalla logica dell’emergenza e del routinario modalità che nel tempo possono diventare fonte di malessere.