Coronavirus

Coronavirus e bambini. Suggerimenti pratici per i genitori

By 9 Aprile 2020 Aprile 15th, 2020 No Comments

L’attuale situazione di emergenza sanitaria sta coinvolgendo tutti noi, adulti e bambini, può essere utile per i genitori avere alcuni suggerimenti pratici.

I bambini, a differenza degli adulti, non sono in grado di esprimere verbalmente i propri pensieri e stati d’animo…questo ci potrebbe trarre in inganno e indurre a pensare che, siccome non dicono nulla rispetto al drastico cambiamento di abitudini o alla preoccupazione per la salute di familiari ed amici, non ne stanno risentendo in alcun modo. In realtà, anche i bambini soffrono sia per i cambiamenti di abitudini dati dall’isolamento che per l’esposizione a situazioni dolorose o drammatiche. Possono manifestare, quindi, delle reazioni emotive o fisiche che ci segnalano stress, paura, rabbia, preoccupazione, anche se in modo discontinuo alternandole a momenti in cui ci appaiono allegri o pienamente coinvolti nel gioco (www.emdr.it).

È utile prestare attenzione ad alcuni segnali psico-fisici:

  • Difficoltà a dormire o nell’alimentazione
  • Disturbi fisici (mal di testa, mal di pancia…)
  • Mancanza di energie
  • Maggior bisogno di attenzione da parte del genitore o della figura di riferimento
  • Noia, fatica a mantenere i ritmi nella nuova routine con la didattica a distanza
  • Rabbia e irritabilità più frequenti e dirette verso le persone vicine

Queste reazioni sono normali in un momento di cambiamento delle abitudini e dello stile di vita dovuto alla quarantena, ma è fondamentale aiutare il bambino a comprendere quello che sta avvenendo intorno a lui e dentro di lui. Non basta una generica rassicurazione da parte dell’adulto, un generico “andrà tutto bene!”.

Ecco alcuni suggerimenti e indicazioni pratiche:

È importante dire la verità, attenendosi ai fatti, con parole semplici ed adatte all’età del bambino, senza sovraesporlo con dettagli crudi o traumatici. Rassicurarlo rispetto al fatto che lui e i suoi cari sono al sicuro, spiegare che ci sono molte persone che si stanno impegnando notte e giorno per risolvere la situazione di emergenza attuale. È normale essere preoccupati o avere paura, non negare i sentimenti, è possibile parlarne insieme, mostrarsi aperti usando un tono di voce calmo e rassicurante.

Non lasciare il bambino solo davanti alla TV o alla radio, non sminuire o comportarsi come se non stesse accadendo nulla di diverso. Se il bambino mostra rabbia aiutarlo ad esprimere la sua rabbia con le parole e a trovare delle modalità costruttive con cui gestirla. Se dovessero emergere dei sensi di colpa rassicurarlo “non è colpa tua se…

Inoltre può essere utile aiutare il bambino a trasformare la noia in uno spazio creativo, affinchè anche in questo momento drammatico possa fare delle esperienze di bellezza.

Per avere gratuitamente del materiale da utilizzare con i bambini o per ulteriori domande Contattaci 

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a cura di Anna Maria Emolumento